da Vittorio Camacci | Ago 1, 2021 | I Racconti delle Pietre
. . . ” Poi di buon mattino mi alzai ripresi il mio lavoro nella campagna come già dissi sempre aiuto dai a quelli occulti alle grotte di montagna. Quando nel Quinto va nel Sesto i rai stavo a lavorar nella salagna mentre con legno cocevo il carbone vennero due...
da Vittorio Camacci | Lug 7, 2021 | I Racconti delle Pietre
Mentre le macerie ancora ostruiscono quasi tutti i paesi, mentre gli allevatori protestano perché manca l’ acqua per le bestie e continua a non piovere, mentre lo spopolamento dell’Appennino continua ed i giovani sono costretti ad andare altrove perché non...
da Vittorio Camacci | Lug 1, 2021 | I Racconti delle Pietre
MIO PADRE ( tratta dalla raccolta Adusera 2013 ) Mio padre lavorava la campagna e non pensava mai alla fatica. Mio padre poi amava la montagna dagli usi e dalla costumanza antica Mio padre aveva fatto l’emigrante con la valigia di cartone rotta. Mio padre...
da Vittorio Camacci | Giu 14, 2021 | I Racconti delle Pietre
“Marite mì! Che fatica lù vangà? Mitte quà e leva là… Lù filà fa tribulà Te strappa lù core…” La massaia era colei che come occupazione esclusiva, principale , curava l’andamento della propria casa, acquisendo competenze legate...
da Vittorio Camacci | Giu 1, 2021 | I Racconti delle Pietre
Nell’antichità erano presenti ed attivi ben quindici mulini ad acqua nel territorio arquatano. Oggi sono tutti non funzionanti, tranne il mulino Capovilla di Trisungo, ex-proprietà della famiglia Calvelli ed oggi appartenente alla nota famiglia molitrice...
da Vittorio Camacci | Mag 17, 2021 | I Racconti delle Pietre
Da Forca Canapine ad Accumoli, lo sguardo si allarga a perdita d’occhio su una terra di pietra calcarea, faggete ed erba sottile. Sassi bianchi punteggiano queste lande di confine dure e spigolose, attraversate nel corso di millenni da pecore e santi, montanari...