dChi ama andare e camminare in montagna sa bene la stanchezza che si prova dopo un’escursione. Conosce bene anche le sensazioni piacevoli legate al contatto con la natura. Ovviamente andare a camminare per sentieri aiuta a dimagrire ed a scolpire il proprio corpo, oltre a far bene alla nostra mente. Pochi lo sanno, ma la montagna può farci vivere meglio, sia in estate che in inverno, migliorando il nostro umore, facendo crescere l’autostima, abbassando i livelli d’ansia, in poche parole ci aiuta a combattere stress e depressione. La montagna è amica della salute, solo per il fatto che ci permette di respirare aria pulita, meno inquinata. Si rafforza il sistema immunitario, si abbassa la pressione alta, si migliorano le prestazioni del cuore. Possiamo frequentare i monti anche in pieno inverno, con attrezzature particolari che si trovano ormai in tutti i negozi specializzati. In caso di neve si possono usare specifiche appendici da applicare sotto le suole dei nostri scarponi. Sono chiamate ciaspole o racchette da neve. Sono il divertimento ideale per coloro che amano la natura imbiancata, camminare in luoghi coperti da un soffice strato di neve, con tranquillità e silenzio intorno. Se oggi vengono utilizzate per hobby o per passeggiare semplicemente sulla neve, un tempo erano utilizzate come strumento per muoversi anche in condizioni climatiche estreme o di ausilio alla caccia. La loro origine è antichissima, erano, infatti, uno strumento indispensabile nelle zone fredde dell’Asia, del Nord Europa e del Nuovo Mondo (Alaska, Canada e Nord America). Senza esse sarebbe stato impossibile svolgere qualsiasi attività, da quelle essenziali per procurarsi il cibo a quelle messe in atto per le relazioni sociali. Anche i legionari romani le utilizzavano per attraversare i valichi innevati nelle campagne di conquista d’ oltralpe ed andando più indietro nel tempo, sono state scoperte testimonianze preistoriche delle ciaspole, con il ritrovamento di graffiti in cui si mostrano dei cacciatori primitivi che galleggiano sulla neve con grandi appendici ai piedi. Oggi in montagna è famoso il detto: “se sai camminare … sai andare anche con le ciaspole”. Camminare con le racchette da neve è infatti un’ attività aerobica alla portata di tutti, soprattutto adatta anche ai bambini ed agli anziani. Le ciaspole si differenziano in destra e sinistra ed anche dalla forma della fibbia, che serve come chiusura ed è posizionata sempre all’ esterno. Le racchette invece sono di diversa foggia che varia: in base alla grandezza, al materiale con cui sono costruite, al percorso per cui sono destinate ed al costo. Una volta messe ai piedi si può partire in tutta scioltezza e tranquillità! Occorre tenere le gambe leggermente divaricate, in modo che le racchette non si sormontino, altrimenti si rischia d’inciampare e di cadere; le braccia servono per mantenere l’equilibrio, devono essere un po’ aperte e possono essere aiutate dall’appoggio alternato di bastoncini, come quelli del Nordic Walking o dello sci da fondo. Occorre non esagerare, almeno all’ inizio, in quanto “ciaspolare” vuol dire fare, circa, il 50% di fatica in più rispetto alla camminata tradizionale. Le regole più importanti durante la camminata sulla neve sono quelle di fare pause brevi per non raffredarsi. Portarsi molta acqua, perché ci si può disidratare anche con il freddo. Attenzione dove si mettono i piedi per le rocce, il ghiaccio o gli ostacoli nascosti. Iniziare la ciaspolata non troppo tardi perché in inverno le giornate sono brevi. Attenzione all’ abbigliamento, ricambio per evitare sudore e ipotermia e occhiali da sole per il riverbero della coltre nevosa. Ora siete pronti per cominciare questa nuovo modo di approcciarvi alla natura. In “bocca al lupo” e buon divertimento a tutti!
Vittorio Camacci