1938. Relazione dell’ispezione al Comune di Arquata del Tronto
(e le mancanze del Segretario comunale Dr. Luigi Martemucci)

Regolamento organico e pianta organica impiegati e salariati.
… Il posto di ragioniere non è necessario giustamente l’attuale Commissario con recente deliberazione lo ha soppresso. Viceversa il posto di messo è obbligatorio per legge. Dall’esame della pianta organica è risultato che la guardia Masciarelli Amadio ha 67 anni, il cantoniere Palaferri Antonio 70, lo spazzino becchino Masciarelli Sabatino ne hà 66 e lo spazzione Petrucci Luigi 79. Trattasi di persone che per la loro età debbono essere licenziate dal posto che occupano.
Oltre a questi deve provvedersi al licenziamento dei seguenti incaricati perché non iscritti al P.N.F. (Partito Nazionale Fascista): Bonunzi Sertorio addetto al servizio del macello, Santolino Gaetano spazzino. Prima però di addivenire al licenziamento dei dispensati suddetti è necessario provvedere all’approvazione del nuovo regolamento organico che disciplini razionalmente i vari servizi, coordinando qualcuno di questi con le attività delle Comunanze. Un esempio di tale possibilità di cooperazione è il seguente: La Comunanza di Pretare stipendia una guardia campestre col salario di L. 872 annuo ed il custode dell’orologio con la somma di L. 250.
Nella stessa frazione vi sono dei salariati alle dipendenze del Comune. La redazione del regolamento organico riveste carattere di urgenza considerato il numero dei dipendenti che dovrà essere allontanato dal servizio.
Occorre deliberare un nuovo regolamento di polizia cimiteriale che sia in armonia col testo Unico delle Leggi sanitarie, corredato dei piani regolatori del Cimitero. Occorre poi aggiornare il regolamento d’igiene e quello edilizio.
Urge provvedere alla nomina della Commissione per il Commercio fisso e a quella per il commercio ambulante, scadute nel 1937.
… nel Comune esistono due condotte mediche, attualmente ricoperte da interini,, di cui una però dovrà essere assunta dal titolare e l’altra è vacante perché il titolare Dott. Mincione ha chiesto quattro mesi di aspettativa per motivi di famiglia. È da presumere però che resterà vuota perché pare che il Dott. Mincione abbia abbandonata la residenza per coprire altro posto in altro luogo.
Il servizio procede in modo abbastanza normale. Sul principio il Dott. Centoni interino si mostrava un po’ esoso nelle prestazioni professionali e largheggiava nell’ordinazione di medicinali.
L’intervento del Commissario Prefettizio ha fatto sì che gli inconvenienti sono stati eliminati.
Il Veterinario condotto Dott. Simonelli è molto ben visto dalla popolazione. Il servizio procede con molta regolarità. Recentemente è stato nominato Commissario Prefettizio per la gestione della Comunanza di Arquata.
La levatrice è la Signora Simonari Giulia, la quale percepisce uno stipendio di L. 5249 annue. Mi sembra che tale stipendio non sia esatto. Il servizio procede con soddisfazione di pubblico.
Requisizione quadrupedi. Questo servizio non dà luogo ad inconvenienti.
Lotta contro le mosche.
Anche in questo paese in conformità alle disposizioni emanate dalla Prefettura si è iniziata la lotta contro le mosche limitata al capoluogo. Propaganda però è stata fatta in tutto il territorio del Comune. La lotta si è svolta mediante l’apposizione di mazzi di felce imbevuti di miafonina (liquido dolciastro, limpido di cui le mosche sono avide; circa un’ora dopo averlo ingerito esse muoiono avvelenate) nei luoghi di ingrasso delle abitazioni e delle stalle, coll’obbligare i rivenditori di generi alimentari, di ortaggi e frutta a coprire la merce con veli, con una maggiore pulizia delle vie e piazze e col propagandare la necessità di un’opportuna lotta contro le mosche.
Stato sanitario della popolazione. Ad eccezione di alcuni casi manifesti di tifo e di alcuni altri dubbi verificatisi nella frazione di Trisungo, lo stato sanitario generale della popolazione è normale. Gli ammalati di tifo sono o saranno spedalizzati.
Lavori pubblici. Il giorno 9 settembre andranno all’asta pubblica i lavori dell’acquedotto della frazione Colle per una spesa preventiva di L. 70000 finanziato con mutuo concesso dalla Cassa DD.PP. (Depositi e Prestiti).
È quasi esaurita la pratica relativa alla costruzione dell’acquedotto della frazione Pretare finanziato con mutuo dalla cassa DD.PP. per l’ammontare di L. 153.400. i lavori di detto acquedotto potranno avere inizio tra l’anno 1938 e 1939.
Altri lavori si riferiscono alla sistemazione del Cimitero di Spelonga finanziati con mutuo dalla Cassa DD.PP. e già in ammortamento.
Altri lavori necessiterebbero quali il completamento della fognatura del capoluogo, nonché per miglioramento dell’edilizia rurale e lavori per miglioramento igienico delle frazioni.
Vi sono inoltre spese per la costruzione di due lavatoi; uno nella frazione Capodacqua, l’altro in Borgo per un importo di L. 15.000, complessivamente.
Non è stata adottata la deliberazione preventiva. I lavori furono iniziati e condotti a termine nella maggior parte durante l’Amministrazione del podestà Girardi.
I lavori stessi non sono stati ancora collaudati e non sono stati finanziati.
Il Podestà Girardi ha fatto eseguire lavori alla Rocca medioevale (stradali) per l’importo di L. 9400. Non era stata adottata la deliberazione preventiva e pertanto non era stato provveduto al finanziamento. Tutti questi lavori costituiscono passività fuori bilancio alle quali devono aggiungersi quelle relative ai lavori di ampliamento e sistemazione dell’acquedotto del capoluogo, per i quali neppure è stata adottata deliberazione, né era stato provveduto al finanziamento.
Tali lavori furono compiuti sotto l’amministrazione del Podestà Girardi.
Dalla situazione finora descritta appare chiaro, prescindendo da altre considerazione ben note all’E.V. l’impossibilità per il Comune di Arquata di affrontare ulteriori spese per lavori pubblici. Che anzi già difficile si rende la sistemazione delle passività arretrate.
… Concludendo per quanto riguarda la situazione finanziaria deve osservarsi che non è soddisfacente e che la degnazione della finanza comunale è dovuta in parte a un cattivo funzionamento amministrativo in quanto non sono state bene esaminate negli anni precedenti le reali possibilità del bilancio e le reali esigenze dei bisogni da soddisfare.

Questioni particolari.
Segretario particolare. Era il Dr. Martemucci Luigi, attualmente titolare dell’Ufficio di Segreteria del Consorzio Force-Palmiano. Nelle visite che ho fatto al Comune non l’ho visto, perché era stato colpito da un attacco di artrite.
Egli è infatti affetto da artrite deformante, come mi è stato riferito, che non gli permette in modo assoluto di poter compiere il suo servizio. La malattia lo ha colpito agli arti inferiori ed ai superiori. Ritengo che la sua attività quasi trascurabile nel Comune di Arquata del Tronto, scomparirà del tutto nell’attuale sede, certamente più faticosa, trattandosi di un consorzio.
L’andamento anormale dei servizi amministrativi e di cui alla presente relazione è dovuta principalmente al Martemucci, e soprattutto è da imputargli la mancanza dei provvedimenti relativi al personale, la situazione delicatissima delle pratiche relative alle spedalità, la insufficiente sistemazione amministrativa dell’E.C.A. (Ente Comunale Assistenza) e delle Opere Pie locali, nonché varie altre colpe.
… Prima di addivenire a opportuna notifica sarebbe opportuno che il Dr. Martemucci fosse sottoposto a visita collegiale per l’accertamento della sua idoneità fisica a continuare l’ufficio. Ritengo, basandomi esclusivamente su quanto mi è stato riferito, che il detto funzionario non possa in modo assoluto espletare le sue funzioni, come ritengo che la responsabilità del cattivo andamento dell’ufficio di Segreteria di Arquata del Tronto sia dovuto più alle sue mancate condizioni fisiche che a vera negligenza o incompetenza.

Articolo del 9 giugno 2020, a cura di Gabriele Lalli
(fonte: Archivio di Stato di Ascoli Piceno, b. 34, R. Prefettura, Gabinetto)